JAMES JOICE - GENTE DI DUBLINO
di
Stefano
Gente di Dublino
James Joice
Novecento.
Racconto.
Novecento, Dublino.
Tre ragazzi si misero d'accordo per marinare la scuola, due di essi si chiamavano Leo Dillon e Mahony. Ognuno mise sei pence che servivano per mangiare e li tenne il protagonista. Si incontrarono sul Canal Bridge alle dieci ma non andò all'appuntamento Leo Dillon. Mahony e l'altro ragazzo girarono per molti campi e poi decisero di andare nel centro di Dublino e grazie dei sei pence di Leo Dillon presero il treno. Arrivati in centro si presero da mangiare ed andarono in un campo vicino a un cantiere. Mentre mangiavano gli si avvicinò un signore e gli cominciò a fare domande strane. I due ragazzi si inventarono due nomi. Dopo un po' Mahony si stancò e si mise a rincorrere una gatta. Dopo molto tempo si stancò anche il protagonista e disse che doveva tornare a casa. Fu così che chiamò Mahony e quando questo gli si avvicinò il protagonista si sentì in colpa perché aveva spesso disprezzato il suo amico.
Mahony e l'altro ragazzo, protagonisti; Leo Dillon ed il signore, secondari.
Soggettiva.
Si evince l'amicizia dei due protagonisti (senso di colpa).
Non ho letto opere che hanno punti in comune con questo libro.
No, purtroppo non sono in grado.
A me l'opera non è piaciuta perché ogni brano a mio avviso è incompleto, non ha fine e quindi non ho apprezzato i racconti .Tra tutti ho scelto " Un incontro" perché è la storia che più mi ha colpito visto che tratta di ragazzi che probabilmente sono miei coetanei.
A me è stato simpatico il protagonista, mentre Mahony non tanto perché è troppo infantile. Leo Dillon a mio avviso è veramente un vigliacco perché non si è presentato all'appuntamento.
Avrei concluso la storia dicendo che i ragazzi venissero scoperti e che venissero puniti per il loro comportamento ingenuo.
di
Stefano
TITOLO
Gente di Dublino
AUTORE
James Joice
PERIODO
Novecento.
GENERE
Racconto.
AMBIENTAZIONE
Novecento, Dublino.
FABULA E INTRECCIO
Tre ragazzi si misero d'accordo per marinare la scuola, due di essi si chiamavano Leo Dillon e Mahony. Ognuno mise sei pence che servivano per mangiare e li tenne il protagonista. Si incontrarono sul Canal Bridge alle dieci ma non andò all'appuntamento Leo Dillon. Mahony e l'altro ragazzo girarono per molti campi e poi decisero di andare nel centro di Dublino e grazie dei sei pence di Leo Dillon presero il treno. Arrivati in centro si presero da mangiare ed andarono in un campo vicino a un cantiere. Mentre mangiavano gli si avvicinò un signore e gli cominciò a fare domande strane. I due ragazzi si inventarono due nomi. Dopo un po' Mahony si stancò e si mise a rincorrere una gatta. Dopo molto tempo si stancò anche il protagonista e disse che doveva tornare a casa. Fu così che chiamò Mahony e quando questo gli si avvicinò il protagonista si sentì in colpa perché aveva spesso disprezzato il suo amico.
PERSONAGGI
Mahony e l'altro ragazzo, protagonisti; Leo Dillon ed il signore, secondari.
TIPO DI NARRAZIONE
Soggettiva.
MESSAGGIO
Si evince l'amicizia dei due protagonisti (senso di colpa).
COLLEGAMENTI CON ALTRE OPERE
Non ho letto opere che hanno punti in comune con questo libro.
COLLEGAMENTI CON FATTI STORICI
No, purtroppo non sono in grado.
CRITICA PERSONALE
A me l'opera non è piaciuta perché ogni brano a mio avviso è incompleto, non ha fine e quindi non ho apprezzato i racconti .Tra tutti ho scelto " Un incontro" perché è la storia che più mi ha colpito visto che tratta di ragazzi che probabilmente sono miei coetanei.
COMMENTO DEI PERSONAGGI
A me è stato simpatico il protagonista, mentre Mahony non tanto perché è troppo infantile. Leo Dillon a mio avviso è veramente un vigliacco perché non si è presentato all'appuntamento.
CONCLUSIONE DELLA VICENDA
Avrei concluso la storia dicendo che i ragazzi venissero scoperti e che venissero puniti per il loro comportamento ingenuo.